"se immaginate ripetutamente e soscienziosamente di ragiungere un obiettivo, le vostre possibilita´reali di successo aumenteranno notevolmente".
Definizione con l’atleta degli obiettivi di performance a breve, media, lunga scadenza. important it is to have clear goals DJOKOVIC (Corriere sport stadio 2.7.2011)
“Ho cercato, sin da piccolo, di vedermi in campo l’ultima domenica di Wimbledon giocare la finale, per me è sempre stato l’obiettivo numero uno”.
Fissare obiettivi limitati, raggiungibili e progressivamente più ambiziosi è uno dei modi migliori per aumentare l'autoefficacia dell'atleta.
“Ti informo che, grazie ai tuoi preziosi consigli, in queste due settimane ho raggiunto i miei primi "piccoli" obiettivi: Ho perso un chilo e settecento grammi.”
Obiettivi specifici e prossimi sono più efficaci nel dirigere l’azione
Obiettivi specifici dirigono meglio di obiettivi generali
Obiettivi difficili sono meglio di obiettivi modesti
Obiettivi a medio termine favoriscono il raggiungimento di obiettivi a lungo termine
“L’obiettivo e la ‘progettazione’ fanno parte del vivere nel tempo dell’essere umano, che si muove sulla linea passato-presente-futuro, e che guarda a un futuro, di cui non esiste ancora nessuna certezza, da un presente pieno di disegni possibili.
Prima che un progetto acquisti contorni determinati, prima che un volere qualcosa si trasformi in un fare qualcosa, esso si muove dentro di noi come possibilità, come un sogno da realizzare, come un desiderio, una spinta.”#
La prestazione aumenta quando gli obiettivi sono moderatamente difficili per i seguenti motivi:
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se un atleta valuta di non essere sufficientemente in grado di raggiungerlo, difficilmente sarà motivato a impegnarsi in un’attività frustrante;
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la fiducia in sé stesso influenza direttamente la percezione della difficoltà del compito e la successiva prestazione;
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obiettivi troppo facili e poco incentivanti inducono demotivazione.
E’ importante avere delle priorità negli obiettivi.
“La pratica di darsi un obiettivo: consiste nell’identificare i nostri obiettivi a breve e lungo termine e le azioni necessarie per raggiungerli (cioè nel formulare un piano d’azione); organizzare il nostro comportamento in funzione di tali obiettivi; controllare l’azione per essere certi di non uscire dai binari; prestare attenzione al risultato di tali azioni,per riconoscere se e quando è necessario ritornare alla fase di progettazione.”#
Fai un programma mentale dei tuoi prossimi obiettivi, cosa vuoi raggiungere in ordine prioritario e temporale e come?
Cosa sei disposto a fare, a rinunciare, a sacrificare?
Cosa devi evitare o devi fare per raggiungere i tuoi obiettivi? Qual è il costo? Ne vale la pena?
Il paesaggio degli obiettivi (F.Cantaro, G.Guastalla, Il segreto della PNL, Sonda, 2009, p. 109)
Prima che un progetto acquisti contorni determinati prima che un volere qualcosa si trasformi in un fare qualcosa esso si muove dentro di noi come possibilità, come un sogno da realizzare, come un desiderio, una spinta.
E’ il desiderio di un “oggetto” assente a dare origine al movimento e a stimolare la prefigurazione di risorse e mezzi volta a ottenere la sua realizzazione.
…l’obiettivo permette un orientamento dell’azione, che si organizza logicamente intorno a qualcosa e l’azione stessa si determina come intenzione (un dirigersi verso), decisione (ciò che si vuole) e realizzazione (obiettivo già raggiunto).
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
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