"La potenza e´ nulla senza il controllo" diceva Karl Lewis in un famoso spot e possiamo solo dargli ragione. Per correre veloce e´fondamentale avere una tecnica tanto piu´accurata ed efficace possibile come e´fondamentale anche l´essere sciolti e rilassati, facile a dirsi meno a farsi. Allenarsi trascurando la tecnica e la corretta esecuzione del gesto atletico puo´ anche esser non solo controproducente ai fini della prestazione e portare ad avere solo scarsi risultati ma ancor peggio correndo tecnicamente in modo scorretto si aumenta notevolmente il rischio di infortuni dovuti anche a scompensi ed asimmetrie in corsa. Correre bene tecnicamente significa anche utilizzare al meglio arti, muscolatura, tendini, articolazioni e permette quindi di rimanere fisicamente sani ed integri.
Importante e´dunque avere un allenatore che curi il gesto e ti porti a correre bene tecnicamente in modo da sfruttare tutte le forze ed energie che hai a disposizione al fine di ottimizzare il risultato. Per chi viene da altri sport o peggio per chi e´ estraneo allo sport puo´sembrare quasi facile e naturale vedere un Bolt, un Gay, un Powell correre cosi´facilmente e cosi´velocemente ignorando cosi´ quanti anni di lavoro e quanto allenamento ci sia dietro per raggiungere una perfezione ( anche se nessuno e´perfetto ) di corsa come quella di questi grandi Atleti. A me piace dire che a correre siam buoni tutti, a correr bene son molto pochi e bisogna lavorarci sodo. Solo riguardo la partenza ed i primi 20 mt ci si potrebbe scrivere un libro e farci un film.
Modi per migliorare la tecnica? Ce ne sono diversi, quelli che cosiglio sono 3. Il primo e´quello di concentrarsi sui "drills", che non sono altro che esercizi specifici atti a migliorare la tecnica di corsa molti dei quali simulano le varie posture in fase di corsa. Drills posson anche servire per "attivare" determinati e specifici muscoli altrimenti poco utilizzati oltre che ad ampliare e migliorare la trasmissione nervosa creando anche nuove sinapsi. In internet puoi trovare diversi articolo a riguardo come anche diversi video.
Un altro metodo molto efficace e´ proprio quello di concentrarsi mentre si corre, su un particolare gesto sopratuttto quando si effettuan lavori soft e "lenti" come ad esempio dei Tempo Run. Una volta ci si focalizza sulle braccia, la ripetuta seguente sulla spinta del piede, l´altra sulla postura, poi sulle spalle e cosi´via. Naturalmente meglio concentrarsi su qusto solo in allenamento e mai in gara dove a nulla bisogna pensare se non a correre, ogni pensiero equivale ad una perdita di tempo nella prestazione, diciamo che bisogna correre in "automatico".
Un terzo metodo almeno efficace quanto gli altri e´ quella che si chiama "visualizzazione". La visualizzazione e´ una tecnica che consiste nell´immaginare (visualizzare) una situazione nella propria mente al fine di materializzarne l´accadimento nella raelta´. Questa e´una pratica relativamente nuova legata sopratutto alla PNL (Programmazione Neuro Linguistica) che e´nata da pochi decenni. Eseguita correttamente utilizzando le corrette tecniche, magari meglio se affiancati ne seguiti da un buon Mental Coach, la visualizzazione porta ad ottimi risultati e tramite essa e´possibile controllare e migliorare volutamente e specificatamente il gesto atletico ma anche a migliorare la concentrazione in gara. Per la nostra mente che noi immaginiamo di eseguire un movimento o che lo eseguiamo realmente e´ assolutamente la stessa cosa, e´sempre una esperienza.
Qualcuno dice che "e´solo questione di tecnica", io direi che e´ molto questione di tecnica. Il mio consiglio e´di curare molto il modo, ben venga anche se in modo maniacale, lo stile di corsa in ogni singolo dettaglio. Certo bisogna anche fare i conti con il tempo a disposizione per gli allenamenti, non posso dirti dedicaci una mezz´ora ogni giorno se poi hai solo quella per allenarti, o anche solo se hai un´ora. Direi che se ti prefissi di dedicarci almeno il 10% del tuo tempo che dedichi ai tuoi allenamenti, e lo fai in modo cosciente ed efficace, ne trarrai certo vantaggi.
Ogni piccolo miglioramento e´un passo avanti verso la tua meta.
Daniele Biffi - Mental Coach & Personal Trainer
runfast@fastandfit.de